venerdì 15 febbraio 2013

Lettura notturna

Lettura notturna
Massimo Recalcati
Elogio dell'inconscio. Dodici argomenti in favore della psicoanalisi

‎"La malattia psichica non scaturisce, come invece una certa psicologia della prestazione ritiene, da una fragilità dell'io o da una sua insufficiente strutturazione, ma, al contrario,da un suo rafforzamento eccessivo. Da questo punto di vista, la psicoanalisi, in questa frustrazione del narcisismo umano, produce una cultura critica che si oppone a qualunque enfatizzazione unilaterale dell'uomo e dei suoi poteri accostandoci a un'etica della tolleranza e del rispetto delle ragioni dell'altro. La sua funzione di profilassi consiste nel mostrare l'illusorietà di ogni pretesa di identità e di compattezza della realtà umana, nel far vacillare le opposizioni rigide che caratterizzano un uso difensivo-proiettivo del linguaggio, nel condurre il soggetto a riconoscere che credersi un io, come affermava Lacan, è la vera follia dell'uomo". 

domenica 30 dicembre 2012

Riflessione sulla riflessione

Il Pungolo del pensiero è una riflessione sulla riflessione.
Per trasformare, ampliare la percezione del mondo.
Per riflettere sul proprio modo di vivere con ironia e gusto per il paradosso, con la consapevolezza che la verità delle proprie convinzioni è relativa e passibile di continue ri-definizioni.

giovedì 20 dicembre 2012

Tanti Auguri di Buon Natale (meglio di no?) e Buon Anno (forse?)


Nell'augurare Buone Feste a tutti, voglio pungolarvi con una piccola questione.

L'azienda per cui lavoro, una grossa multinazionale del settore energetico, ha mandato ieri una email a tutti i dipendenti, come ogni anno, con allegato un biglietto di auguri in formato elettronico sul quale, oltre al logo aziendale, c'era la scritta "Happy New Year".
La cosa, mi ha un po' sorpreso perché, a differenza degli anni passati, accanto alla scritta "Buon Anno Nuovo", mancava l'augurio di "Buon Natale", o meglio "Merry Christmas".
Istintivamente ho chiesto ai miei colleghi di stanza, se anche loro avessero notato questa "dimenticanza" (ben sapendo che non lo fosse).
Uno di loro, mi ha risposto che non si trattava affatto di una dimenticanza, bensì di una scelta consapevole e ponderata attentamente del nostro ufficio addetto alla Comunicazione Interna, dovuta alle lamentele di alcuni non-credenti, che si erano sentiti "offesi" e "discriminati", nel passato, da questo augurio cristiano.
Per questo stesso motivo inoltre, quest'anno non è stato allestito alcun presepe o albero di Natale agli ingressi delle nostre sedi di lavoro.

Ed eccolo il pungolo, anzi i diversi pungoli, che propongo.

Il "politicamente corretto" (si sarebbe detto alcuni anni fa) deve esplicitarsi ESCLUDENDO o INCLUDENDO le diverse sensibilità (religiose e non) e tradizioni delle persone, siano esse minoranze o maggioranze in una realtà sociale?

L'escludere, per non correre il rischio di offendere nessuno, non rischia, per sua stessa natura, di tacere, silenziare, nascondere una realtà di fatto (il Natale di Cristo che si celebra il 25 dicembre) e in definitiva relegarla a questione esclusiva, che "lascia al di fuori" e, nella migliore delle ipotesi, si limita a tollerare la diversità? (...e qui il termine "tollerare", non mi sembra affatto una parola edificante)

Il credente (non solo cristiano) a sua volta, non potrebbe sentirsi offeso per l'augurio pagano di Buon Anno? Specie se fatto tacendo quello religioso del Natale?
Ad esempio, i miei amici greci (cristiano-ortodossi), si offenderebbero molto, se augurassi loro il solo "Buon Anno", senza coniugarlo con uno squillante "Buon Natale!"

Insomma, se applicassimo per ipotesi, questo stesso principio alla regione del Trentino Alto Adige, non sarebbe logico (per esclusione appunto) togliere dalla segnaletica stradale, entrambi gli idiomi, italiano e tedesco, lasciando tutti i cartelli muti?

L'alternativa inclusiva, quella cioè di augurare ad ognuno (o quasi), ma coinvolgendo tutti, le varie festività religiose e non (Ramadan, Shabbat, Halloween, Kumbhmela, Imbolg, Candelora, Vesak, ...), anche se  risulterebbe essere più scomoda e complessa da realizzarsi, non rappresenterebbe comunque un'ottima occasione di inclusione, contaminazione, conoscenza, rispetto e in definitiva arricchimento umano oltre che culturale per tutti?

E voi? Cosa ne pensate?

Per parte mia, credo si capisca piuttosto bene come la pensi e quindi...

Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo!

Fabbroscrivano

sabato 8 dicembre 2012

Quando nasce un pungolo...

Sta nascendo.
Fra pochi giorni, la costituenda associazione culturale "Il pungolo del pensiero" verrà varata ufficialmente.

A presto. Molto presto e buone feste a tutti!

Il pungolo del pensiero